AuditQualità2014_1_RIDAuditQualità_2014_2Nel mese di ottobre è stato emanato il Dm n.115 in materia di Enti di certificazione: tali enti dovranno verificare il possesso dei requisiti minimi di qualità per gli Istituti di vigilanza Privata introdotti a fine 2010 (con il DM n.269 del 1/12/2010). L’Istituto La Lince è stato scelto insieme ad un solo altro istituto, tra i 900 attivi su tutto il territorio nazionale, dal Ministero dell’Interno al fine di effettuare due audit sperimentali che andassero a verificare se quanto previsto era rispondente alle aspettative. La scelta del Ministero degli Interni, prossimo ad emanare il Decreto del capo di Polizia in cui saranno inserite tutte le modalità di verifica cui dovranno sottoporsi gli istituti di vigilanza, di concerto con Accredia, l’ente cui fanno riferimento gli enti di certificazione, è dovuta proprio alla volontà di individuare criteri di qualità concreti ed efficaci per gli Istituti di vigilanza e verificare l’adeguatezza e i risultati degli stessi nell’applicazione alle attività quotidiane. Vista la delicatezza e l’importanza della sfera d’azione di un istituto di vigilanza, è chiara l’importanza di un audit del genere e del suo scopo. Il risultato della verifica, che ha riguardato sia gli aspetti operativi legati all’organizzazione dei servizi che quelli amministrativi, è stato di grande soddisfazione per l’istituto la Lince: sono emerse un’organizzazione e un’impostazione di eccellenza sul piano nazionale, frutto del continuo impegno alla realizzazione di servizi incentrati sulla qualità e sull’efficienza e la continua ricerca nell’innovazione tecnologica per dare solo il meglio ai propri clienti. Hanno partecipato all’audit , che si è svolto il 7 novembre scorso, rappresentati del Ministero dell’interno, di ACCREDIA (l’Ente Italiano di accreditamento), di CERSA (Organismo di certificazione) e di ASSIV (Associazione Italiana Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari).